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Libro verde sulla modernizzazione della politica di public procurement dell’UE

La Commissione europea ha appena avviato una consultazione sulla modernizzazione del mercato europeo degli appalti pubblici, che fa seguito alla presentazione di un Libro Verde in materia. Si tratta di un dialogo aperto con le parti interessate (stazioni appaltanti, operatori economici, amministrazioni e istituzioni) su possibili innovazioni nelle norme, negli strumenti e nei metodi utilizzati per gli appalti, al fine di conseguire meglio gli obiettivi comuni e promuovere lo sviluppo di appalti europei transfrontalieri.

Tra gli obiettivi da raggiungere, oggetto della consultazione: un uso più efficiente del denaro pubblico per sostenere la crescita e l'occupazione; lo sviluppo di strumenti flessibili e di facile utilizzo che favoriscano il più possibile procedure trasparenti e competitive di aggiudicazione degli appalti a vantaggio delle autorità pubbliche europee e dei loro fornitori; una maggiore facilità nell'accesso delle imprese più piccole ai mercati degli appalti pubblici (che secondo le stime si aggiudicano tra il 31% e il 38% del valore complessivo degli appalti pubblici); l’introduzione di considerazioni di carattere sociale e ambientale nelle procedure di gara.

Il contesto in cui matura questa iniziativa è quello delineato dal commissario per il Mercato interno e i servizi Michel Barnier, che ha sottolineato la necessità di "chiarire le norme che disciplinano gli appalti pubblici per semplificare la vita sia alle autorità pubbliche che alle imprese che partecipano agli appalti in Europa”. L’ambizione - secondo Barnier - “è anche assicurare che gli appalti pubblici contribuiscano a creare occupazione, a favorire l'innovazione e a promuovere la tutela dell'ambiente”, dato che rappresentano circa il 17% del PIL dell'UE e devono dunque essere utilizzati nel migliore dei modi per rilanciare l'economia e creare posti di lavoro, soprattutto in periodo di crisi.

In tale ambito, un focus particolare viene posto sugli appalti elettronici che consentono procedure più efficienti, migliorano l'accesso delle imprese e assicurano una scelta più ampia ai committenti.
Il Libro verde individua una serie di settori chiave in cui introdurre possibili riforme e chiede il parere delle parti in causa sulle varie opzioni di modifica della normativa.

I risultati della valutazione e della consultazione sul Libro verde saranno discussi in occasione di una conferenza di alto livello sulla riforme degli appalti pubblici prevista per il 30 giugno 2011 a Bruxelles e i vari apporti confluiranno in opportune proposte legislative.

Il termine per l'invio delle risposte al Libro verde è fissato al 18 aprile 2011. Le risposte al Libro verde devono essere inviate al seguente indirizzo e-mail: MARKT-CONSULT-PP-REFORM@ec.europa.eu

Allegati:

Libro verde (PDF, 270 KB)

Il Libro verde in allegato è anche disponibile, in inglese, al seguente indirizzo:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:52011DC0015