Il Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi svolge attività di supporto per il Ministero ed ulteriori servizi, tra cui gli approvvigionamenti delle pubbliche amministrazioni, anche in riferimento al sistema nazionale di public procurement, e la gestione e lo sviluppo della piattaforma immateriale nazionale centralizzata per la gestione giuridica ed economica del personale delle pubbliche amministrazioni; definisce il modello unitario del controllo di gestione in raccordo con gli altri dipartimenti.
Il Dipartimento è competente nelle materie di seguito indicate:
- amministrazione generale, spese a carattere strumentale dei dipartimenti e comuni del Ministero, servizi logistici e servizi comuni del Ministero, ivi compresa l’attuazione delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 9 aprile 2008, 81, gestione delle attività e dei sistemi informativi legati all’amministrazione generale, alla gestione degli approvvigionamenti e della logistica sulla base delle esigenze definite dai Dipartimenti;
- elaborazione degli indirizzi generali concernenti il personale del Ministero, anche in attuazione di norme, direttive e circolari emanate dalle amministrazioni competenti; programmazione generale del fabbisogno di personale del Ministero, sentiti gli altri dipartimenti; rappresentanza unitaria del Ministero nei rapporti sindacali e indirizzo generale della rappresentanza della parte pubblica nell’ambito della contrattazione integrativa decentrata; elaborazione ed attuazione delle politiche del personale e gestione delle risorse umane; gestione delle attività e dei sistemi informativi legati alla gestione del personale; elaborazione degli indirizzi metodologici in materia di rilevazione ed analisi delle competenze e dei comportamenti anche a fini di valorizza- zione del capitale umano; rapporti con soggetti esterni nelle materie di competenza;
- servizi del tesoro incluso il pagamento delle retribuzioni per il personale delle amministrazioni dello Stato e di altre pubbliche amministrazioni ed il pagamento e la liquidazione di altri assegni eroga- ti dallo Stato a particolari categorie di cittadini;
- definizione delle specifiche esigenze funzionali e delle conseguenti prestazioni e modalità operative che devono essere assicurate, fatto salvo quanto previsto dall’art. 1, comma 588, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, nell’ambito dei sistemi informativi trasversali del Ministero e gestione e sviluppo dei sistemi informativi specifici per lo svolgimento dei compiti istituzionali del Dipartimento; servizi informativi comuni e trasversali del Ministero, ivi inclusi quelli infrastrutturali, affidati al Dipartimento d’intesa con gli altri Dipartimenti; attuazione per quanto di relativa competenza dell’agenda digitale;
- definizione, in coerenza con le direttive impartite dagli uffici competenti per il controllo analogo, e, in materia di sistemi informativi d’intesa con i dipartimenti del Tesoro e delle Finanze, degli indirizzi e delle linee operative relativamente ai rapporti convenzionali con le società di cui all’art. 4, commi 3-bis e 3-ter del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, 135, in materia di sistemi informativi e gestione del Programma di razionalizzazione degli acquisti; cura dei relativi rapporti amministrativi, fermi restando i rapporti operativi con la società di cui all’art. 4, comma 3-bis del citato decreto-legge da parte degli altri dipartimenti in materia di sviluppo e gestione di sistemi informativi di specifico interesse;
- comunicazione istituzionale, in relazione alla quale: attua le strategie e le iniziative di comunicazione del Ministero in raccordo con il Portavoce del Ministro, i Dipartimenti e le altre strutture del Ministero; cura lo sviluppo e la gestione del Portale internet del Ministero e della Intranet; assolve agli adempimenti della legge 7 giugno 2000, 150; svolge le attività di comunicazione istituzionale esterna ed interna; promuove la conoscenza delle attività del Ministero; coordina e gestisce le funzioni di informazione e assistenza agli utenti; supporta e gestisce gli eventi e le manifestazioni; cura le attività di customer satisfaction; promuove e coordina la realizzazione delle carte dei servizi erogati dal Ministero; svolge le funzioni di ufficio di statistica del Ministero;
- contenzioso e affari legali nelle materie di competenza;
- coordinamento del Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 9 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, 89; supporto alle attività nelle politiche di spending review con riferimento agli aspetti relativi agli approvvigionamenti pubblici.
Il capo del Dipartimento assicura il coordinamento, la promozione e lo sviluppo nelle materie delle politiche del personale del Ministero, la programmazione delle risorse, la qualità dei processi e dell’organizzazione, il coordinamento del sistema informativo concernente il personale del Ministero e degli eventuali altri progetti dei sistemi informativi dei dipartimenti, compresa la gestione delle relative risorse, nonché della comunicazione istituzionale.
Il Dipartimento si articola nei seguenti uffici di livello dirigenziale generale:
- Direzione per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali
- Direzione dei sistemi informativi e dell'innovazione
- Direzione del personale
- Direzione della comunicazione istituzionale
- Direzione dei servizi del tesoro
Organigramma
PEC
Contrattazione integrativa
Tra le competenze attribuite al Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi rientra la gestione delle relazioni sindacali per il personale di tutto il Ministero dell’economia e delle finanze.
Accanto ai contratti collettivi quadro (CCNQ) e di comparto (CCNL), ai dipendenti del Ministero si applicano infatti anche le regole dettate dalla contrattazione collettiva integrativa di Amministrazione.
I contratti collettivi nazionali integrativi di Amministrazione sono sottoscritti dalla parte pubblica e dai rappresentanti nazionali delle OO.SS. rappresentative, e disciplinano in maniera unitaria ed uniforme situazioni comuni a tutte le sedi del Ministero.
Soggetti titolari della contrattazione nazionale integrativa di amministrazione sono, per la parte pubblica, il Capo del Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi e, per la parte sindacale, le organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del vigente CCNL di comparto.
https://www.contrattintegrativipa.it/
Norme di organizzazione
Sistema di valutazione
Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (PDF, 2.22 MB), ha introdotto nell'ambito del pubblico impiego alcuni concetti che sono stati mutuati dal patrimonio di conoscenze dell'economia aziendale, vale a dire la performance e la sua gestione, la misurazione e la valutazione.
In particolare:
- l'articolo 7, comma 1, dispone che le amministrazioni pubbliche valutano annualmente la performance organizzativa e individuale e che, a tal fine, le stesse adottano, con apposito provvedimento, il Sistema di misurazione e valutazione della performance;
- l'articolo 7, comma 2, lettera a), assegna la funzione di misurazione e valutazione della performance di ciascuna struttura organizzativa nel suo complesso, all’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance (OIV);
- l'articolo 8 definisce gli ambiti di misurazione e valutazione della performance organizzativa;
- l'articolo 9, nell'introdurre la performance individuale, distingue tra la valutazione dei dirigenti e la valutazione del personale con qualifica non dirigenziale, precisando:
- al comma 1, che "la misurazione e la valutazione della performance individuale dei dirigenti e del personale responsabile di una unità organizzativa in posizione di autonomia e responsabilità è collegata agli indicatori di performance relativi all'ambito organizzativo di diretta responsabilità; al raggiungimento di specifici obiettivi individuali; alla qualità del contributo assicurato alla performance generale della struttura, alle competenze professionali e manageriali dimostrate; alla capacità di valutazione dei propri collaboratori, dimostrata tramite una significativa differenziazione dei giudizi";
- al comma 2, che la misurazione e la valutazione della performance individuale del personale sono effettuate dai dirigenti e che esse sono collegate "al raggiungimento di specifici obiettivi di gruppo o individuali, nonché alla qualità del contributo assicurato alla performance dell'unità organizzativa di appartenenza, alle competenze dimostrate ed ai comportamenti professionali e organizzativi".
Con Decreto Ministeriale (PDF, 1.27 MB) è stato adottato il "Sistema di misurazione e valutazione della performance del Ministero dell'Economia e delle Finanze".
Il "Sistema" rappresenta l'insieme coerente ed esaustivo delle metodologie, modalità ed azioni che hanno per oggetto la misurazione e la valutazione della performance organizzativa e della performance individuale, la cui attuazione consente all'amministrazione di pervenire - in modo sistemico - a misurare e valutare tali performance.
Il suddetto sistema illustra le metodologie di valutazione relative a:
- dirigenti apicali (SIVADA - sistema di valutazione dei dirigenti apicali): è un sistema misto articolato su due dimensioni:
- i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati;
- le competenze/capacità organizzative dimostrate nel perseguimento di tali obiettivi.
La struttura del processo di valutazione si fonda su quattro punti fondamentali:- valutazione dei risultati relativi agli obiettivi assegnati (massimo 75 punti)
- valutazione delle competenze organizzative (massimo 25 punti)
- calcolo del punteggio complessivo, quale somma delle risultanze dei primi due punti, e attribuzione al Valutato di una fascia di rendimento
- attribuzione della retribuzione di risultato in ragione della fascia di rendimento conseguita.
- dirigenti non apicali (SIVAD - Sistema di valutazione dei dirigenti non apicali): è un sistema misto, articolato su due principali dimensioni:
- i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati;
- le competenze/capacità organizzative dimostrate nel perseguimento di tali obiettivi.
- personale non dirigente (SIVAP - Sistema di valutazione del personale delle aree): la valutazione delle prestazioni del personale delle aree è stata delineata come un processo "a cascata" per l'intera struttura organizzativa dell'Amministrazione. È sistema "integrato" che considera due distinti profili di valutazione:
- il livello di conseguimento dei risultati della struttura di appartenenza;
- il livello delle prestazioni del singolo, attraverso i contributi apportati, ovvero il grado di professionalità manifestata nell'espletamento delle attività assegnate.
Il SIVAP è stato progettato e strutturato in conformità con l'attuale quadro normativo e contrattuale, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 7, comma 3, lettere a), e b), del decreto legislativo 150/2009, ed in base alle direttive adottate dalla CIVIT, individua:
- le fasi, i tempi, le modalità, i soggetti e le responsabilità del processo di misurazione e valutazione della performance individuale riferita al personale delle aree;
- le procedure di conciliazione relative all'applicazione del Sistema stesso.
Sistema di valutazione
- Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di effi cienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni” (PDF, 2.2 MB)
- Sistema di misurazione e valutazione della performance del Ministero dell'Economia e delle Finanze (PDF, 1.3 MB)